Image default
Bel FilmCommedia

Lezioni di cioccolato

lezioni di cioccolatoMattia è un giovane imprenditore edile, per rispettare un budget risicato e per mantenere il SUV e un tenore di vita medio-alto fa eseguire dei lavori senza rispettare i vincoli di sicurezza necessari e un suo operaio, Kamal, cade dal tetto ferendosi gravemente.
Dopo averlo portato di corsa in ospedale la sua preoccupazione è che l’operaio egiziano possa denunciarlo distruggendo la sua azienda, per scongiurare il pericolo è costretto ad accettare le condizioni imposte dal nord-africano e deve quindi sostituirlo e frequentare un corso per imparare e fare cioccolatini. Mattia quindi si deve spacciare per l’egiziano Kamal frequentando il corso presso la Perugina, in palio oltre al diploma c’è un premio per il miglior cioccolatino.
Per Mattia inizia quindi una doppia vita: deve continuare a seguire i lavori al cantiere, rincorrere il suo esigentissimo e capricciosissimo cliente per poi trasformarsi in un immigrato egiziano durante il corso che si rivelerà molto più difficile del previsto. Infatti se Kamal, prima di essere muratore è un pasticciere, Mattia non ha neppure le basi per seguire il corso e per recuperare deve studiare e sperimentare durante la notte.

Seguendo il corso incontra la bella Cecilia, una giovane di Frascati sognatrice e impegnata nel sociale e che lo aiuta a superare le difficoltà iniziali del corso.
Sempre col timore di essere denunciato Mattia non solo si impegna al corso ma è costretto a subire i “ricatti” di Kamal che lo costringe a diventare una persona più educata e rispettosa delle sue origini e tra i due nascerà una amicizia strana ma profonda.

Durante il corso l’inganno viene scoperto, Mattia/Kamal viene espulso e perde l’affetto di Cecilia che nel frattempo era riuscito a conquistare, a nulla valgono le spiegazioni di questo sul motivo del suo inganno.

A questo punto interviene il vero Kamal che spiega al maestro cioccolataio tutto l’accaduto e alla coppia Mattia – Kamal viene concesso di partecipare alla gara finale che consiste nella preparazione di un cioccolatino unico e originale.
La coppia italo-egiziana vince preparando un cioccolatino con datteri e nocciole e Mattia alla fine riuscirà ad ottenere anche il perdono di Cecilia.

Il film è una commedia brillante e divertente ed affronta con leggerezza due temi decisamente scottanti: l’amicizia tra l’italiano Mattia e l’immigrato Kamal nasce in modo strano ma è profonda, l’incontro delle due culture viene raccontato con leggerezza e dietro la risata si nascondo spunti poetici. Per esempio Mattia si dichiara invidioso di Kamal che “ha tutto”, ovvero ha tutti i valori giusti, la famiglia, i figlio, Dio, i parenti… Il modo in cui scopre qualcosa della cultura egiziana è comico, addirittura rocambolesco quando deve destreggiarsi nella sua interpretazione dell’immigrato egiziano eppure alla fine riuscire comunque a imparare qualcosa.

Il secondo tema è molto più sfumato: Mattia, soprattutto nella parte iniziale del film, viene rappresentato come il tipico, avido imprenditore, intento a risparmiare il più possibile tagliando sulla qualità dei materiali, sulla sicurezza degli operai e, ovviamente, pagando i collaboratori in nero. Quando affronta il suo cliente nella parte finale del film gli rinfaccia la realtà dei fatti: chi vuol pagare 300 euro per un lavoro che ne vale 500 sta comprando scarti, operai in nero e crepe tra vent’anni. Vuole un casale sicuro, antisismico, coi pannelli solari così aiuta l’ambiente? Costa 600.000 euro.
Il committente è una persona perbene, uno che ha guadagnato onestamente e vuole ristrutturare il suo casale. Respinge scandalizzato le accuse di far lavorare operai in nero che Cecilia gli muove per un malinteso. Ma non è forse lui il responsabile? Non è lui che si nasconde dietro l’accusa fatta a Mattia “lei non sa fare il suo mestiere” ? Sapendo che i lavori da fare valgono 500 non è un po’ troppo facile fingere di non sapere come fa a risparmiare l’imprenditore che ha accettato l’appalto per 300?

Sito ufficiale del film

Articoli correlati

White Tiger

Pieru

Lo chiamavano Trinità

Pieru

Rosencrantz e Guildenstern sono morti

Pieru

lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Lascia una recensione

  • Film