I migliori film di guerra (secondo il Daily news)

Pubblichiamo un estratto di un articolo apparso qualche mese fa sul daily news per confrontare la classifica dei migliori film di guerra secondo quella prestigiosa testata e la nostra classifica. Non che ce ne freghi qualcosa dell’opinione del news, però è divertente! In particolare rideremo ancora di più quando pubblicheremo la classifica dei peggiori film di guerra secondo quella testa, ne vedrete delle belle!

1 Apocalypse now

Scelta condivisibile, nella nostra classifica è al sesto posto (almeno per ora) ma si tratta indubbiamente di un capolavoro. Meno condivisibile il commento al film: “non fate caso alle dimensioni di Brando, è la grandezza del film che conta”. Se la potevano risparmiare.

2 Salvate il Soldato Ryan

Anche in questo caso le classifiche sono parzialmente sovrapponibili, cambiano le posizioni in classifica ma si tratta sicuramente di un film da “top ten”

3 38° parallelo: missione compiuta

E’ triste dirlo ma la guerra di Corea non è mai stata particolarmente interessante, almeno in Italia. Se escludiamo Mash sono pochi i film e i telefilm che tornano alla memoria se si pensa il conflitto coreano. Non credo di essere l’unico ad avere questa sensazione, basta vedere l’orrore compiuto nella traduzione di questo sconosciuto film che nella sua versione originaria è Pork Chop Hill. Non faccio il traduttore di mestiere ma non ci vuol molto a capire che il titolo italiano fa veramente pena.

4 Orizzonti di Gloria

Anche in questo caso ci siamo: film memorabile, presente anche nella nostra classifica. Un film che fa pensare.

5. Full Metal Jacket

Il genio di Kubrick applicato un film sulla guerra in Vietnam. Scordatevi la solita giungla e godetevi, se non lo conoscete, uno dei film di guerra più belli di sempre.

5 Lettere da Iwo Jima

Impossibile non sottoscrivere anche questa scelta, conferma la capacità di Clint Eastwood

particolarmente in forma nella regia di questo film (molto meno nel suo seguito).

6. The hurt locker

Lo splendido film di Kate Bigelow tra mine, trappole e l’adrenalina che diventa una droga

7 Platoon

Border line: Platoon sicuramente è un film bellissimo ma nel fare una classifica si devono fare delle scelte e qualcosa deve essere lasciato fuori, per quanto doloroso sia il sacrificio. C’è un po’ troppo Vietnam nella classifica del Daily news.

8. Il sergente York

Nella nostra classifica non c’è ma potrebbe avere ragione il news, nel sergente York c’è Gary Cooper nella sua migliore interpretazione di sempre.

9 Niente di nuovo sul fronte occidentale

La scelta di non non includere questo film nella nostra classifica è stata una di quelle scelte dolorose di cui dicevamo poco sopra. E’ un film magnifico, potrebbe essere necessario rivedere la nostra classifica, forse abbiamo messo troppo poco della prima guerra mondiale e troppo della seconda.

10 Missione segreta

Spiace dirlo ma qui non ci siamo proprio. A prescindere dalla pessima traduzione in italiano del film (in inglese è Thirty Seconds over Tokyo) questo è un film girato negli Stati Uniti nel 1944, un film sfacciatamente propagandistico. Questo non vuol dire che sia brutto, anzi, ma allora tanto varrebbe includere Rambo. No, niente da fare, questo no.

11 I guerrieri

Dire che questo film fa cagare è un insulto per i lassativi. L’unica cosa da notare è che, per una volta, la traduzione del titolo è migliore dell’originale, in inglese il titolo è Kelly’s Heroes.

12 Corea in fiamme (the Steel Helmet)

Arriva sempre un momento in cui bisogna ammettere la propria ignoranza e cercare di rimediare. Questo film mi è totalmente sconosciuto, vedrò di rimediare.

13 Il grande uno rosso

Bel film, veramente notevole. E’ uno dei migliori film di guerra di tutti i tempi? Possibile che non ce ne sia neanche uno che mostri il punto di vista degli sconfitti?

14 I migliori anni della nostra vita

Touchè. Il film è notevole, pur non essendo ambientato al centro della battaglia è un film di guerra, racconta del problema dei reduci nel rientrare nella vita “normale” dopo aver passato un periodo più o meno lungo al fronte, reduci nel fisico e nello spirito.